QUANDO TORNA
Sono arrivate a casa mia le copie d’anteprima di Quando torna.
L’emozione si taglia con il coltello, la gioia a stento si contiene nel petto. E’ splendido. Bello graficamente, impaginato bene, si tiene saldo in mano in quel formato lì. Non vedo l’ora di proporlo, di farlo leggere, di parlarne con voi.
Uno strano sole, fresco, ha atteso insieme a me il corriere che doveva consegnarmi le copie della mia seconda “fatica”. Io a casa a fare altro, con la mente che girava insieme alle ruote del transit su cui il bimbo aspettava d’esser preso per mano. Scrivo su questo blog pochi minuti dopo aver visto il risultato di un anno e mezzo di lavoro e devo dire che fatico a trovare parole buone, parole esatte, parole giuste per descrivere, o solo tentare di farlo, quel che si prova in momenti come questo. Vorrei che in un istante questo libretto fosse ovunque, vorrei presentarvi Fernando come se fosse un vicino di casa che viene ogni giorno a prendere il tè.
C’è una parentesi precisa, affresco d’esistenza, un bozzetto ben riuscito, una parte della mia vita che indelebilmente scorre sui binari di quelle righe. E sono felice, perchè questa volta, come tante altre, ho avuto l’ennesima dimostrazione che l’impegno e la dedizione, oltre alla passione, danno risultati che alla fine appagano.
Nella sezione di Quando torna troverete tutte le notizie che vorrete sul nuovo libro, in attesa di trovarlo nelle librerie, sia quelle consuete che quelle online.
A presto,
Roberto