31 gennaio 2008 – Sherazade 1.0, serata inaugurale
Fare un resoconto di questa serata è complesso, soprattutto perchè è stata una serata imprevista, imprevedibile, non stabilita. Una serata fatta dalle persone, che hanno piacere ad incontrarsi e a discorrere, persone che per una volta spengono la tv e tornano a parlare, progettare, credere che insieme si possa trascorrere bei momenti.
Eravamo una ventina, attorno a un tavolo, e questo, di questi tempi, fa già notizia. Ho aperto la serata spiegando brevemente la necessità che ho avvertito nel tentare un progetto simile, un progetto di un Club letterario che tenesse insieme persone appassionate nella lettura, nella scrittura, nella letteratura e nella poesia.
Al termine del mio intervento abbiamo avuto l’onore di ascoltare le parole dell’Assessore alla Cultura del Comune di Marino Prinzi, che ha manifestato il suo entusiasmo e la sua disponibilità, nonchè la sua voglia di partecipare alle nostre iniziative. Lo ringrazio per essere rimasto fino alla fine, confermando, cosa che accade raramente nella politica, un interesse già esposto chiaramente a parole.
E poi si è fatto un giro di presentazioni. In fondo, se si è un gruppo, o si vuole diventarlo, ci si deve conoscere un po’, no? E allora abbiamo scoperto che tra noi le passioni sono infinite, e più varie delle caramelle a una bancarella di una festa di paese. Abbiamo scoperto attraverso un brain storming fluido che si può far tutto, perchè insieme confini non esistono più. Sono uscite fuori proposte di serate attorno ad autori, a scrittori, addirittura a cantautori. Hanno preso forma idee precise, come concorsi letterari, come raccolte di scritti, incontri attorno a un libro, a una tematica, a un personaggio.
Poi c’è stato un dibattito sulla natura, sulla direzione del Club. Un Club di scrittori? O un Club di persone,aperto a chiunque senta di poter contribuire in qualche modo con la sua passione alla crescita del Club stesso? Si è deciso per quest’ultima strada. Si è deciso di incontrarsi ancora, di parlare ancora, di andare avanti.
Si è parlato dell’imminente realizzazione di un forum online su cui confrontarsi attorno allle tematiche degli incontri, e su tutto ciò che ci sta a cuore. Questo permetterà anche alle persone interessate che non sono di Roma (e sono molte) di poter dare il loro contributo.
Dopo un attimo erano passate due ore e ci siamo salutati. L’atmosfera che si è respirata ha valso la serata. Bene. Bene così.
Alla prossima volta,
Roberto
NOTIZIE SUL PROSSIMO APPUNTAMENTO:
Data da definire alla fine di febbraio. Il tema della serata saremo ancora una volta, e per l’ultima volta altrimenti si rischia una autoreferenzialità sterile, noi. Chi vuole porterà qualcosa che lo rappresenta, qualcosa che ha scritto, una fotografia, una canzone, un quadro, una pagina letta, qualsiasi cosa. Ognuno si presenterà così, un ulteriore passo verso i primi veri eventi organizzati dal Club, che vedranno la luce da Marzo in poi.