Giusto un amore,  Hanno detto

Parole di NICOLA GIORDANO

Quando un amico scrive il suo primo libro non si può non esserne orgogliosi.

Saper scrivere un libro non è da tutti.

Vederlo pubblicato è da pochissimi.

L’esordio nel mondo della letteratura è arrivato per Roberto Pallocca in modo naturale.

Quasi come se, i suoi conoscenti, gli amici, i parenti, un po’ se lo aspettassero.

È forse questo il motivo del poco clamore suscitato.

”Roberto ha scritto un libro” è una frase che fa poca sensazione.

In fondo tutti sapevamo che prima o poi sarebbe successo.

Questo per dire che lo spirito, la sensibilità, la sicurezza e il piglio dello scrittore l’ha sempre fatto intravedere. Ora ha deciso di dimostrarlo a tutti.

Per farlo pubblica questo suo “libello”, concentrato di pensieri, una sorta di esercizio di stile per lasciarsi scoprire.

”Giusto un Amore” è un breve trattato sui sentimenti. Nella storia del protagonista, Gianni Frestella, rivediamo tutte le paure e le insidie che il nostro tempo ci pone.

L’insicurezza, la noia, il vuoto della vita di un trentenne come tanti, ingabbiato nel più classico dei triangoli amorosi.

La sua storia è la storia di una scelta. E come non potremmo rimanere affascinati dall’evolversi della vicenda? Immedesimarsi in Gianni risulta quindi semplice, perché tutti noi siamo stati vittime dell’amore, perché tutti noi siamo stati schiavi di una scelta.

L’ambientazione che l’autore sceglie per le sue riflessioni, frequenti, continue e profonde, è quello della sua contemporaneità. Indagare sul suo mondo dall’interno, guardando ai suoi simili con lo sguardo attento di chi certe cose le vive sulla propria pelle.

Gianni è uno scrittore, uno “specialista d’amore”, che ha venduto milioni di copie dei suoi libri in cui spiegava come convivere con i sentimenti più profondi. Al suo fianco una donna che lo ama, e che lui sembra contraccambiare pienamente.

Ma per uno scherzo del destino il protagonista vede improvvisamente le regole del gioco cambiare. E davanti alle novità che gli si presentano si scopre “ignorante d’amore”.

Non voglio togliere nient’altro al piacere lettura. I particolari li scoprirete voi stessi leggendo “Giusto un Amore”.

Buona lettura.

Nicola Giordano

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