Archivio,  Lab scrittura creativa

Scrivere di noi, senza saperlo

Fatico a trovare le parole per parlare del modo in cui parliamo di parole al Laboratorio di Scrittura creativa che porto avanti da cinque anni e che, come ogni anno, di questi tempi, giunge al termine.

Nemmeno il covid ha interrotto i nostri incontri.

Si tratta di un momento unico, perché all’improvviso tutte le fatiche e gli inciampi di mesi e mesi di occhi, silenzi e malinconie, dubbi e abbandoni, sembrano combaciare in un unico disegno sensato.

Non è la fine di niente, eppure sembra la fine di tutto. Creare storie significa lasciarle andare, concedere loro la libertà di andarsene in giro. Tipo come con i figli.

E quando le vediamo pronte ad andare, ci ripaga di tutto. Certo che ci ripaga.

Una storia che non c’era e che invece, adesso, grazie al lavoro, all’impegno e alla dedizione, c’è.

Esiste.

E parla di noi, in quel modo compiuto in cui parlano di noi gli amici buoni, che ci conoscono talmente da vedere anche l’invisibile.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione, inclusi motivi di sicurezza.