L’osservatore di foglie
di Diego Galdino
«Così, dopo aver dato ancora una sbirciata al solitario, Dea allungò una mano per accarezzare il volto di sua nonna. “Mi serve il tuo aiuto, ho un matrimonio tra due settimane.” Clark non c’era più: il suo ricordo, la sua essenza, l’amore che egli rappresentava per lei, divenne solo puro pensiero, volato via dalla mente per volteggiare nell’aria, sospinto, insieme con le prime foglie cadute dagli alberi, dal primo vento autunnale lontano da Bennington, lontano dal Vermont, lontano da lei».
A un grande amore, tuttavia, nessuno mai rinuncia facilmente. Così Clark, disposto a tutto: a lottare, a sfidare il destino, anche a improvvisarsi “osservatore di foglie”, pur di andare a riprendersi Dea, che gli appartiene di diritto: il diritto inalienabile del cuore. Uno splendido romanzo d’amore. Una storia tenera, calda e appassionante. Come i colori dell’autunno americano.
L’autore
Diego Galdino è nato nel 1971 a Roma, dove vive. È appassionato di cinema e letteratura straniera, soprattutto anglosassone. Ama perdutamente il mondo dei libri: annusarli, sfogliarli, leggerli e collezionarli (antiquariato e prime edizioni), oltre che scriverli. Ha pubblicato i romanzi Leonor (2001, Premio “Un libro per l’estate”), Il mondo di Christina (2002), Una casa a metà (2003), Il cardo di Yosemite (2007) e L’osservatore di foglie (2008). Si è già distinto, per riscontro di critica e pubblico, come una delle voci più interessanti della narrativa italiana contemporanea.
Sito web: www.diegogaldino.it
Info
Pagine: 160, brossura Prezzo I ed.: € 12 Disponibile in: Italiano | Editore: Edilazio Pubblicazione: 2008 ISBN: |
Ricordi
23 giugno 2008 – “L’osservatore di foglie” a Castel Sant’Angelo (Rm)