Le parole di Marta Pietroboni

“Ci sono sensazioni
sentite solo immaginandole
che sono più nostre della nostra vita”.

F. Pessoa

Gli occhi di Marta Pietroboni

“Forse la sensazione dominante, per me che ho vissuto tutta la vicenda in una dimensione – da un certo punto di vista – parallela, immateriale, non avendo ancora visto e conosciuto nessuno, è un po’ quella della vaghezza che si respira nei sogni, quell’indefinitezza che si trasforma in realtà senza nessuno sforzo e senza la percezione di nessun processo reale di costruzione del risultato. Una sera decido che scrivo, un giorno ti mando qualcosa, una mattina mi rispondi che nascerà un libro e imporvvisamente questo esiste. Tra un episodio e l’altro un tempo rarefatto, tra un pensiero e l’altro anche, così come tra i contatti. Ma in questa rarefazione tutto è fluido e l’embrione si sviluppa. Spero non possa che esserci un seguito..
Fosse sempre tutto così..!”

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