10 dicembre ’08: Non per sempre alla libreria Rinascita di Ostiense (Rm)
Il 10 dicembre prossimo, alle ore 19, presso la libreria Rinascita di via Via Prospero Alpino, 48 (zona Garbatella/Ostiense - Roma), si terrà un incontro che avrà tra i libri protagonisti Non per sempre.
5-8 dicembre ’08: anteprima di Non per sempre alla Fiera “Più libri più liberi”
Il nuovo romanzo Non per sempre sarà presente, in anteprima assoluta, alla 7° edizione della Fiera nazionale della piccola e media editoria di Roma, dal 5 all'8 dicembre. La Fiera si terrà come di consueto all'interno del Palazzo dei Congressi a Roma, zona Eur, in piazza Kennedy 1, dalle 10 fino a sera.
23 giugno 2008 – “L’osservatore di foglie” a Castel Sant’Angelo (Rm)
Eccovi qualche momento della serata inaugurale de "Letture d'Estate", la manifestazione culturale che è gestita dalla casa editrice EdiLet con la quale collaboro. Le immagini che potete vedere qui sotto, cliccando sulle iconcine, sono relative alla presentazione del libro "L'osservatore di foglie" di Diego Galdino, inserito nella collana di narrativa Sherazade che dirigo.
Letture d’estate nei giardini di Castel Sant’Angelo
Per l'estate 2008, la casa editrice con cui collaboro, EdiLet, gestirà gli eventi interni all'importante manifestazione "Letture d'Estate a Castel Sant'Angelo", punto fermo dell'estate culturale romana.Presentazioni di libri, reading, conversazioni con gli autori, letture poetiche. Il tutto gratuitamente e al centro di Roma, nell'ambito di una manifestazione che comprende anche stand gastronomici e tanto altro ancora. Eccovi il calendario degli eventi.
Marciapiedi umidi
All'improvviso ci si avverte latitanti.Ci si accorge che non si è presenti, che si è lontani, che si è stranamente via. Che si insegue molto, ma lo si insegue lontano da ciò che si è, da ciò che si sarebbe. Come se la vita fosse una prigione e noi stessimo fuggendo, braccati dalla nostalgia. Come un viaggio che comincia senza ragione, e non finisce mai.
31 gennaio 2008 ore 21 – Nasce il club letterario Sherazade!
Finalmente le doglie.Dopo tanto tempo passato a immaginare c'è un istante in cui il tempo diventa adesso, ora, e lo spazio ipotizzato diventa qui, accanto. E all'improvviso la speranza diventa progetto, la castità d'un tratto si sorprende fecondità. Sto parlando di qualcosa che si tiene in mente per anni, talvolta persino si dispera di poterlo realizzare, poi d'un tratto, invece, si ritrova fra le mani come un bimbo da crescere, di cui prendersi cura, di cui esserne fieri.
18 gennaio ’08 – Presentazione EdiLet a Marino (Rm)
EdiLet ha aperto il 2008 con un incontro al Kinà Art Cafè di Marino, in cui ha presentati due libri di poesia editi alla fine del 2007. L'incontro si è svolto in un'atmosfera molto bella, grazie anche alla consueta ospitalità dei titolari del locale, e si è aperto con la presentazione da parte di Marco Onofrio, direttore editoriale di EdiLet, del progetto legato alla casa editrice, dei suoi obiettivi, delle sue potenzialità.
18 gennaio 2008 ore 19,30 – Presentazione primi libri di EdiLet e progetto Club letterario
E’ con grande piacere che allego qui la locandina del primo incontro letterario organizzato da EdiLet, una casa editrice appena nata, che sta già avendo un importante riscontro nell’editoria romana e nazionale. Sarà il primo di una serie di incontri letterari a Roma e ai Castelli romani, in cui si presenteranno libri di poesie, romanzi, saggi, racconti.
Al tempo giusto
Uscir fuori dalla settimana più densa dell'anno ha un sapore di apnea interrotta. Di fiatone denso, di fertilità.All'improvviso si torna a respirare, polmoni stanchi, torace indurito, occhi lucidi di pianto. Al tempo giusto, si torna sempre a respirare. La vita è questo, del resto, avere mille cose in fila, volerle far passare tutte quante dentro la serratura di una porta che conduce al futuro a cui ambiamo, che sentiamo caro per noi. Eccole lì, ordinate, una per volta, passano oltre.
La lontananza e le lacrime
Di ritorno sembra sempre tutto tuo.Di ritorno sembra che la porta di casa sia sempre più grande, e la casa più accogliente e il camino sempre appena spento, con quel bel tepore e l'odore di cenere. Di ritorno si assaporano ovvietà dimenticate e familiarità dilaganti, colori consueti, calori generosi.Di ritorno da una settimana come questa e da Madrid provo coraggio. E so che la sensazione di coraggio non è propriamente una sensazione, ma forse, più precisamente, una virtù, o un atteggiamento.