Il limite e la ruggine
C’era una volta un vecchio fucile. Sparava.La differenza con quel che è diventato balza agli occhi palesemente. Non spara più. Non è questione di desiderio, non è questione di incapacità, non è neppure questione di moralità – del tipo che sparava per uccidere o magari solo per divertire.
Oggetti smarriti
Quante cose perdiamo nella vita? Quante persone? Quante sensazioni, che condividevamo con qualcuno senza saperlo e che ci facevano stare in uno stato di inconsapevole dolcezza, all’improvviso non le proviamo più?
Quando si torna
Quando si torna è sempre un giorno qualunque.Magari inaspettato, dopo attese di una vita. Con l'unica cruciale differenza che quel giorno il ritorno non era atteso, ma quasi disperato, quasi dimenticato. Invece ci si incontra, e si resta, si resta a parlare. Si inizia a restare.Eccoci, Fernando. Ciao. Ciao, come va?E come può andare? Bene, sempre bene finchè si vive.
Fotografie mancanti
Nell'album della mia vita mancano fotografie.Lo sfoglio e ogni tanto una pagina è vuota. Mancano ricordi. Manca quel che sono stato in altri tempi, in parentesi del mio passato chiuse e lontane. Mancano "Me stesso" che non mi appartengono e che ho dimenticato in tasche di giacchetti che non metto più, nelle riviste che leggevo e che conservo dentro scatoloni impolverati, nella musica ascoltata con gli occhi fissi al soffitto.
Quando arriva Quando torna
Il ritorno è sempre dolce. Specialmente quando qualcuno ti chiede la ragione, il motivo di un’assenza che ti è sembrata breve perchè eri tu, stavolta, ad essere lontano. Specialmente quando percepisci il tempo per quel che è, davvero, una caramella così diversa da palato a palato. Che fa sembrare infinito un istante di distacco, e un istante l’infinito d’una presenza.
L’eterno ritorno?
Ma perchè dimentichiamo certi pensieri?
Quando sboccia il piccolo fiore
Sono felice.Perchè di rincorrere risultati e obiettivi non se ne può più, e raggiungerne qualcuno, ogni tanto, piantarci una bandiera e considerarlo conquistato, ci vuole proprio.